Fede e suggestione nella “Via Crucis Vivente” di Montalbano
L’evento si è svolto ieri sera, 7 aprile. LE FOTO.
MONTALBANO – La frazione più a sud di Fasano ha rivissuto ieri sera (7 aprile) i momenti del Calvario di Gesù Cristo grazie all’interpretazione dei giovani e dei giovanissimi di Azione Cattolica parrocchiale, coordinati dagli adulti, che hanno dato vita per il 26.mo anno consecutivo alla “Via Crucis” vivente.
Quella di ieri è stata poi una edizione della “Via Crucis vivente” dedicata anche alla solidarietà e al sociale: il ricavato della manifestazione, infatti, sarà devoluto all’acquisto di un defibrillatore da destinare alla scuola calcio della frazione.
La rappresentazione è partita dal sagrato della Chiesa Grande, in Via Duca degli Abruzzi.
In apertura ci sono stati gli interventi del presidente di Azione Cattolica, Peppino Spalluto, ed il messaggio d’apertura del parroco don Gianluca Dibello.
Presso lo stesso sagrato sono state rappresentate la condanna, la flagellazione e l’inizio del Calvario di Gesù.
Il corteo ha percorso Via Calatafimi e Via Aspromonte, sostando presso ciascuna delle diverse stazioni, per giungere fino alle pendici delle colline montalbanesi presso Masseria Lamiola, di proprietà della famiglia Scatigna, il cui aiuto permette ogni anno il ripetersi della manifestazione.
In uno scenario altamente suggestivo, illuminato dalle fiaccole e dai ceri, sono state rappresentate la crocifissione, la morte, la deposizione nel sepolcro e la Gloria della Resurrezione.
Tanta la gente che ha sfidato il freddo di ieri sera per partecipare a questo emozionante momento di fede.
Una cinquantina i figuranti. Questi i nomi: Giuseppe Sabatelli (Gesù); Giuseppe Indiveri, Angelo Natola, Pietro Liuzzi, Antonio Pinto, Cosimo Liuzzi, Piero Salatino (soldati); Mattia Laghezza (centurione); Pietro Petruzzi (aiutante centurione); Giacomo Vinci (Ponzio Pilato); Luca Pace, Maurizio Pistilli (due ladroni); Alessio Sgura (Barabba); Eleonora Liuzzi (la Veronica); Antonella Zaccaria (Maria); Valerio Cardone, Gennaro Valente, Pippo Cardone (schernitori); Lucrezia Narducci, Antonia Guarini, Katia Semeraro, Federica Musa, Giuliana Calamo, Giulia Moscato (pie donne); Teo Scarafile (apostolo Giovanni); Juan Camillo Petrella (Cireneo); Giovanni Savino (Giuseppe d’Arimatea); Donatella Maggi, Alessandro Cisternino (angioletti); i ragazzi Acr di terza media (popolo); Federica Giacovelli, Simone Cisternino, Angelica Palmisano (lettori); Giacomo Vinci, Michele Semeraro, Giuseppe Spalluto (regia); Donato Triarico (regia audio); Vito Pinto, Antonio Miccolis (luci).
Tempo stimato di lettura: 30’’
Leggi anche
- Apertura straordinaria degli uffici comunali per il rilascio delle tessere elettorali
- I Carabinieri hanno incontrato gli studenti a Pezze di Greco
- Via Crucis vivente a Fasano
- Novità per lo svolgimento dei cortei funebri nelle frazioni fasanesi
- "La Passione di Cristo" in scena a Montalbano: ecco il programma
Notizie più lette
- Stazione di Fasano, treno investe una persona: un morto, linee sospese
- Forte scossa di terremoto avvertita nel Fasanese
- Impronte “sospette” nel Fasanese: potrebbe essere la pantera che si cerca nel nord Brindisino?
- Scompare prematuramente Marco Semeraro: il ricordo dei giovani di Forza Italia
- Suicidio alla Stazione, la vittima è un 50enne fasanese: ritrovata l'auto
pastore giovanni
Ci ritroviamo sempre di fronte a immagini che ci regalano spettacoli di vandalismo che non vorremmo più vedere.Sarà ormai la malattia della nostra...
Mostra articolo